Rimossa nella notte e senza preavviso la statua di Stalin che dominava la piazza centrale di Gori, città natale del dittatore sovietico. In Georgia, opinioni contrastanti riguardo all'eliminazione di questo monumento dedicato al più noto "cittadino di Gori"
Episodi di violenza, rappresaglie e tentativi di riconciliazione mescolati ad avvertimenti minacciosi. Nel distretto di Gali, controllato dal de facto governo abkhazo ma abitato prevalentemente da georgiani, torna la paura di un conflitto aperto